Buona Ragione N° 5

Perché regalare un Libro a un Bambino?

perché un libro è la prova
dell'Invisibile

Per la quinta Buona Ragione avrei più libri da elencare.
E visto che il Gioco è mio... decido e adatto le regole di volta in volta!
Quindi oggi, vi propongo un libro + vari ed eventuali.

Il libro che mi diede la Prova dell'Invisibile è...


Chi non ha mai letto questo libro?
Chi, dopo averlo letto, non ha passato mesi a osservare con attenzione l'anziana vicina di casa, la burbera signora delle pulizie e perfino la maestra di italiano?
Chi, dopo aver bevuto le pagine di questo divertentissimo e terribile romanzo non si è sentito custode di segreti importantissimi!
Chi ha paura delle Streghe?
Ne è stato tratto anche un film ma, inutile dirlo, il libro ha un fascino inspiegabile.
Sarà per il silenzio che ti circonda mentre leggi o sarà che la storia con i suoi misteri si dipana nella tua testa e... nessuno fuori può vederla! Ma leggere questo libro fu per me una rivelazione.

Da sempre incuriosita dai misteri e dalle creature più strane (d'estate, con la mia amica Simo, andavamo a caccia di fantasmi, in paese si narrava del Lupo Mannaro e io conoscevo ogni modo efficace per eliminare un vampiro nel caso ce ne fosse stato bisogno!) mi interessava la figura della Strega.
E in questo libro, Roald mi spiegava come riconoscerle ed evitarne le insidie!
Ovviamente i suoi consigli mi furono utili, non fui mai trasformata in un topo... e ancora oggi saprei riconoscere una Strega: si grattano la testa per via della parrucca, hanno il fuoco in un occhio e il ghiaccio nell'altro, hanno la saliva blu che usano come inchiostro e zoppicano perché non hanno le dita dei piedi!

Io non temo le Streghe!
So tutto di voi e non mi farò ingannare!

Le Streghe di Roald Dahl è sicuramente stato uno dei libri che mi hanno dato prova dell'esistenza dell'Invisibile!


Per non escluderli dal mio elenco, ecco altri due romanzi che per me furono prova dell'Invisibile e mi lasciarono uno spazio di speranza e magia nell'Anima.
Il primo direi che mi segnò pesantemente (passai buona parte dell'infanzia a disperarmi perché NON volevo crescere!):

 
Da Peter imparai come resuscitare una Fata (perché le Fate esistono e io credo nelle Fate! Fatto.), che le sirene sanno essere tanto pericolose quanto affascinanti (Ulisse ancora non lo conoscevo), che gli adulti hanno paura di invecchiare (cioè di continuare a crescere) e che i pensieri felici ti fanno volare.
 
Il secondo Libro (in realtà tratto da un bellissimo Film), per un certo verso, approfondì il mio "trauma".
 

Inizialmente mi sentii un tantino tradita dal mio idolo.
Ma il fatto che sull'Isola che non c'è ci potesse essere un continuo ricambio di Bimbi Sperduti e che nella vita reale si potesse diventare degli Adulti un po' speciali, beh... mi fece sperare non poco di poter realizzare il mio sogno di vivere un'eterna infanzia.

In fin dei conti... pur essendo cresciuta (cosa di cui sono felicissima), credo di essere comunque riuscita nei miei propositi.
La Me Bambina è viva e vegeta e gode di ottima salute (ogni tanto potrete vederla qui nel Blog se siete fortunati e state attenti).
Il trucco?
Segreto... cominciate a leggervi questi libri!

E giocate con me e con le 20 Buone Ragioni per Regalare un Libro a un Bambino, edite dai Topipittori.
E se non le avete ancora, non è una buona scusa! Le trovate QUI e, per i Librai, QUI.

Altrimenti... vi sfiderò a una gara senza pari! Come questa:



Buone Letture e Buoni giochi!

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