La bella addormentata nel bosco

Prezioso e delicato ☼☼☼


Testo a cura di R. Guarnieri, ill. di Ugo Fontana - Fabbri Editori (2014) 

La fiaba de La bella addormentata nel bosco, diffusa anche come Rosaspina, la conosciamo tutti.
Dalla versione di Charles Perrault (tradotta da Collodi) a quella dei fratelli Grimm, dal celebre film d'animazione Disney al meraviglioso balletto di 
Pëtr Il'ič Čajkovskij, è una delle storie romantiche e magiche per eccellenza.


La vicenda di Aurora, principessa bellissima e amabile ma condannata, incanta generazioni di grandi e piccini; il fascino di un crudele e finissimo incantesimo, l'eleganza di un'arma insolita come un fuso, il sonno lungo 100 anni, il castello cintato da invalicabili rovi e la dolcezza del risveglio, tutto concorre a farne un racconto raffinato, come un gioiello.

 


Nel 1966 Fabbri pubblicò una serie di fiabe, tra cui questa, e ne affidò la rappresentazione visiva a uno dei grandi protagonisti dell'illustrazione italiana: Ugo Fontana.
La ricercatezza e la preziosità delle immagini create non fa che amplificare la soavità della protagonista e del suo strano destino.
 


L'attenzione ai dettagli, alle texture di abiti e ambienti, la delicatezza degli accostamenti cromatici e lo studio accurato delle composizioni danno vita a una lettura fine ed elegante.




Nello scorrere le pagine dell'albo, si ha l'impressione di calare in un maestoso silenzio, in un dormiveglia in cui tutto può accadere.
L'incantesimo della tredicesima fata coinvolge anche il lettore, attraverso l'arte di Fontana.

 

Ma anche stavolta abbiamo un lieto fine, e non solo nel racconto.
Nel 2014 l'albo è stato ripubblicato, con una postfazione a cura di Fabian Negrin e Giorgia Grilli, ed è ora disponibile a tutti.


Direi di non perdervelo!

Buone letture!

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